Autunno: stagione di malinconia, spesso di giornate uggiose e piovose, ma anche di colori bellissimi.
Vi "aiutiamo" ad affrontare con un po' di poesia.
La poesia più famosa dedicata a questa stagione è "Soldati", di Giuseppe Ungaretti, la celeberrima
"Si sta come
d'autunno
gli alberi
le foglie".
Il poeta la compose nel 1918, operando un parallelismo tra i soldati in guerra e le foglie autunnali, destinate a cadere.
La malinconia autunnale ritorna anche in Vincenzo Cardarelli, nella sua "Autunno".
Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito
Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.
Infine, vi proponiamo un'opera di Trilussa, dedicata alle "foglie gialle" di questa bella stagione. La voce recitante è di Anna Maria Barini.
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